martedì 5 agosto 2008

cpt(centri di pestaggio temporaneo??)

Istituiti nel 1998 dalla legge sull’immigrazione Turco Napolitano (art. 12 della legge 40/1998), i Centri di Permanenza Temporanea sono strutture detentive dove vengono reclusi i cittadini stranieri sprovvisti di regolare titolo di soggiorno. In base all’art. 14 del T.U. 286/1998, come successivamente modificato dalla legge Bossi Fini (L 189/2002), il trattenimento nei CPT viene disposto dal Questore per un tempo di 30 giorni, prorogabile di altri 30 "quando non è possibile eseguire con immediatezza l’espulsione mediante accompagnamento alla frontiera ovvero il respingimento perché occorre procedere al soccorso dello straniero, ad accertamenti supplementari in ordine alla sua identità o nazionalità, ovvero all’acquisizione di documenti per il viaggio, ovvero per l’indisponibilità di vettore o altro mezzo di trasporto idoneo". Nonostante i cittadini stranieri si trovino all’interno dei CPT con lo status di trattenuti o ospiti, la loro permanenza nella struttura corrisponde di fatto ad una detenzione, in quanto sono privati della libertà personale e sono sottoposti ad un regime di coercizione che, tra le altre cose, impedisce loro di ricevere visite e di far valere il fondamentale diritto alla difesa legale. I CPT inaugurano in Italia lo stato della detenzione amministrativa, sottoponendo a regime di privazione della libertà personale individui che hanno violato una disposizione amministrativa, come quella del necessario possesso di permesso di soggiorno, violazione che non è equiparata a reato.
Solo voy con mi pena
Sola va mi condena
Correr es mi destino
Para burlar la ley
Perdido en el corazón
De la grande Babylon
Me dicen el clandestino
Por no llevar papel
Pa' una ciudad del norte
Yo me fui a trabajar
Mi vida la dejé Entre Ceuta y Gibraltar
Soy una raya en el mar
Fantasma en la ciudad
Mi vida va prohibida
Dice la autoridad
Solo voy con mi pena
Sola va mi condena
Correr es mi destino
Por no llevar papel en el corazón
De la grande Babylon
Me dicen el clandestino
Yo soy el quiebra ley
Mano Negra clandestina
Peruano clandestino
Africano clandestino
Marijuana ilegal ù
Solo voy con mi pena
Sola va mi condena
Correr es mi destino
Para burlar la ley
Perdido en el corazón
De la grande Babylon
Me dicen el clandestino
Por no llevar papel
E.

4 commenti:

  1. Mi piace un sacco la canzone! La politica non fa per me, la lascio a chi crede di saperne di più...

    Hasta la vista!

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  2. io l'ho sempre detto la terra e di tutti.Non ho mai messo però paletti ai criminali,lo trovavo superfluo.
    Solo ora ho capito che non lo era affatto.
    Manu Chao mi piace solo dal vivo!:P

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  3. jamaicani??????????????nn credo e poi checazzoc'entraaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
    !!!!!!!!!!
    no nononononononono ai cpt!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    w le ribellioni interne!tiè!
    cmq..la terra è di tutti e i confini nn esistono!pappapperoooooo
    ele
    p.s.ci sn pure i bambini!w manu chao ..mano negra e marjuana (il)legal!

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shiny