mercoledì 3 marzo 2010
pleasure
Che tu mi copra di insulti, di pedate, di baci, di abbandoni, che tu mi lasci e poi torni senza un perché senza un variare di senso nel largo delle mie ginocchia a me non importa perché tu mi fai vivere perché mi ripari da quel gorgo di inaudita dolcezza da quel miele tumefatto e impreciso che è la morte di ogni poeta.
A.Merini
Agnese
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