lunedì 30 giugno 2008

9°campeggio no tav

9° CAMPEGGIO O TAV A VENAUS-21/27 LUGLIO 2008!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
aspettando.............................ora e sempre no tav!
ele
p.s.http://www.spintadalbass.org/ p.p.s. la fotina è per spank...........(e ci siamo capite)

LE PROPRIETA' DELLA BIRRA

LE PROPRIETA' DELLA BIRRA!!!!!!!!!!!
VITAMINA B6 Agisce contro le malattie cardiovascolari AZIONE CONTRO I RADICALI LIBERI Agisce contro malattie cardiovascolari, arteriosclerosi, invecchiamento della pelle FIBRE SOLUBILI Aiuta le funzioni dello stomaco e dell’intestino POCA GRADAZIONE ALCOLICA Aumento del colesterolo “buono” (HDL), riduzione di quello “cattivo” (LDL) LUPPOLO Previene l’ossidazione cellulare e il rilascio di calcio dalle ossa. È amaro, sedativo, digestivo, induttore del sonno, batteriostatico, lassativo, depurativo. Contro ipereccitabilità, depressione, stati di tensione, dispepsie, tosse, tumori POTASSIO, MAGNESIO, POCO SODIO Accelerano il processo diuretico, dunque facilitano il lavoro dei reni e combattono la formazione di calcoli
SAVE WATER DRINK BEER!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ele

domenica 29 giugno 2008

x i vegetariani e x ki lo vuole diventare (ottimo motivo)

fermarlo è possibile, fermarlo tocca a noi

Siglata l'intesa sindaci-governo sul tracciato della linea ad alta velocità. Matteoli: «Ha vinto il dialogo»
TORINO - È stato raggiunto l’accordo per la realizzazione del collegamento ferroviario ad alta velocità tra Torino e Lione. I sindaci che hanno partecipato alla riunione hanno applaudito alla firma del documento che sarà presentato dal presidente dell’Osservatorio sulla Torino-Lione, Mario Virano. Il documento potrebbe arrivare già lunedì sul tavolo del governo. L’intesa con i sindaci dei comuni interessati alla tratta ferroviaria arriva dopo quasi due anni dalla nascita dell’Osservatorio, datata dicembre 2006.
VIRANO - L'accordo raggiunto sulla Torino-Lione accelera anche i tempi della decisione da parte del governo. Mario Virano, commentando l'intesa, ha infatti spiegato che «avevamo un mandato e una data, tutti insieme siamo riusciti a rispettarla. Questo è più di un passo avanti - ha aggiunto - abbiamo infatti definito i cardini per rispettare il calendario europeo e far decidere il Governo. Insieme alla linea ferroviaria, è stato anche definito l'inscindibile pacchetto di misure per il territorio».
MATTEOLI - Molto soddisfatto il ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli. «L'opera si fa e questo e è un successo della filosofia del dialogo. Complimenti all'ingegner Virano e a quanti altri hanno collaborato per la felice conclusione del lavoro dell'Osservatorio sulla Torino-Lione. Sta vincendo la filosofia del dialogo che ho condiviso fin dal mio insediamento, a cui seguirà l'assunzione delle responsabilità per la realizzazione dell'opera. La Torino-Lione si farà contribuendo alla crescita economica dell'Italia e alla competitivitá del sistema Paese in Europa». «Esamineremo con attenzione la proposta progettuale dell'Osservatorio per passare rapidamente alla fase operativa come ci chiede l'Ue», conclude il ministro.
dal 21 al 27 luglio campeggio NO TAV a Venaus!!!
fermarlo è possibile.
fermarlo tocca a noi.
A.

sabato 28 giugno 2008

venerdì 27 giugno 2008

lasciami dormire ancora

C'è una ragazza che gioca col mio baricentro lei mi accompagna nei posti che non vedrei mai se lei non c'è la tristezza mi avvolge di un velo e se non c'è io capisco dipendo da lei Lasciami dormire ancora lasciami sognare ancora C'è una sostanza che offende la voglia di vita e lascio che lei mi prenda, mi porti con sé che senza ali ne gambe, io poi mi stanco e visto dal pavimento il mondo non è più lui Lasciami dormire ancora lasciami sognare ancora lasciami soffrire ancora che non so dire se sto male C'è una voce che affonda fra i miei pensieri ed è qua dentro che danza e non smette mai e adesso ho un'ala spezzata, scivolo giù il mio telefono è sveglio ma non suona più Lasciami dormire ancora lasciami sognare ancora lasciami soffrire ancora che non so dire se sto male lasciami sognare ancora Lasciami dormire ancora Lasciami dormire ancora Lasciami dormire ancora
negrita-LASCIAMI DORMIRE ANCORA
E.

no tav(ora e sempre resistenza!!)

Qui viviamo con gli scarponi ai piedi anche in casa. Viviamo sbirciando dalla finestra quanti mezzi della polizia sono intorno a noi e quanti stanno andando a raggiungere "il fronte".Viviamo costretti a dare i documenti per andare a casa nostra. Viviamo con telefoni accesi e sorvegliati. Viviamo schedati, scortati, blindati.Ma soprattutto, viviamo con gli scarponi ai piedi anche in casa per dare il cambio a chi da giorni resiste nella neve e per accorrere alla chiamata di chi sta difendendo le barricate, ogni volta che provano a sfondare per tentare di far partire i cantieri più inutili della storia d'Italia.Non li fermeremo? Questo non lo sappiamo, ma almeno potremo testimoniare.Sono anni che ci nascondono la verità, che ci infangano e ora, come se non bastasse, ci hanno anche umiliato pubblicamente definendoci terroristi e nemici dell'Italia.E' per questo che, traditi dalle stesse persone che ci rappresentano, insultati dai mezzi di informazione, ci rivolgiamo a voi personalmente, facendo appello alle vostre coscienze, perché questo è l'ultimo mezzo che abbiamo per far sentire la nostra voce vera e per difendere quel poco di democrazia che è rimasta.Siamo il cosiddetto popolo no tav. Quei rompiscatole, bollati come nemici dello sviluppo, che si battono perché, a detta dei nostri ministri, non hanno nulla di meglio da fare.No signori, le cose non stanno così, vi prego credeteci, le cose non stanno così.Dietro il no tav non c'è la protesta contro il progresso, ma c'è la precisa protesta contro uno specifico progetto suicida.Un progetto deciso a tavolino che ha deliberatamente ignorato tutte le alternative possibili che in questi anni abbiamo fornito e che consentirebbero la realizzazione della linea ferroviaria ad alta velocità senza questo folle disastro ambientale.Il motivo di questa mail è semplice quanto triste.Stiamo cercando di far emergere la verità che sta dietro a quest'opera, e crediamo purtroppo anche ad altre opere italiane, nonostante i ripetuti sforzi di alcune testate giornalistiche e televisive di distogliere l'attenzione dalla realtà delle cose per difendere gli interessi enormi di poche, importantissime persone.Quello su cui vi invitiamo a riflettere è semplicemente questo:Perché nessuno sulle testate nazionali, che si definiscono super partes, ha ancora detto come stanno realmente le cose? Perché continuano a dipingerla come una lotta di contadini contro lo sviluppo? O peggio ancora come una volontà di isolare l'Italia.Perché nessuno ha ancora parlato con chiarezza dei reali interessi economici in gioco?Perché gli studi ufficiali sulla pericolosità spariscono all'improvviso nel nulla?Ma soprattutto diteci vi prego, perché, anche in sede europea, non vengono vagliati progetti alternativi, che passerebbero sempre di qui ma senza fare il tunnel killer?Purtroppo le risposte a queste domande ci sono eccome.Sono nero su bianco, su documenti ufficiali, archiviate e prontamente occultate.E la cosa più umiliante è che chi le conosce bene ed ha la possibilità di parlarne non lo fa. Non lo faper interesse e non lo fa perché comunque è letteralmente imbavagliato, da interessi che stanno troppo su per poter essere attaccati.Noi invece abbiamo una forza che loro non hanno: non abbiamo più nulla da perdere.Tanto cosa dovremmo fare? I ministri ci insultano, chi tutela le istituzioni ci tradisce, chi si dovrebbe opporre tace, e chi è preposto a raccontare i fatti dipinge con devozione verità distorte.Solo questa via c'è rimasta. Informare di persona. Cercando di far conoscere ciò che sta nero su bianco e che viene nascosto. Informare di persona. Attingendo unicamente a documenti e dichiarazioni ufficiali e documentate. E invitando a riflettere su quanto sia emblematica la concordia dei mass media nel distogliere l'attenzione dai reali interessi economici in gioco.E' per questo quindi che vi rubo ancora qualche secondo di attenzione.Per darvi i link ove potrete iniziare a saperne di più riguardo quest'opera.Vi prego, consultateli, non lasciateci soli a combattere contro Golia.Perché scoprirete anche che fine stanno facendo i nostri soldi senza che se ne sappia nulla. Vedere chi c'è dietro a tutto ciò è sconcertante, ma forse si riuscirà a capire perché i giornali non vogliono o semplicemente non possono ancora raccontare tutto.Come forse qualcuno saprà il nodo cruciale della questione per noi NON E' la realizzazione del corridoio cinque.Noi non ci stiamo opponendo al corridoio cinque. Lo abbiamo detto anche in diretta tv (ambiente italia). E abbiamo detto chiaramente anche che non vogliamo che il treno non passi da noi per farlo passare sulla terra di altri. Sappiamo che il treno deve passare. Non ci opponiamo a un treno. Sappiamo di essere nel 2005. La smettano di dirci che siamo cretini che vogliono isolare l'Italia!Quello a cui ci opponiamo sono i due tunnel killer che si vogliono realizzare.1 - Perché sono un disastro ambientale2 - Perché dietro c'è un progetto che fa vergognare di essere italiani.Come saprete gli scontri stanno avvenendo per opporsi alla realizzazione del tunnel italo-francese, Ci hanno insultati dicendo che non capiamo che il tunnel evita danni all'ambiente. Ci hanno dato degli stupidi. Ma. non viene il sospetto che qualcosa non sia chiaro se ci opponiamo a un tunnel chiedendo a gran voce di rivedere il progetto.Ecco la verità.Ecco qui di seguito link alle informazioni che sono misteriosamente sparite da tv e giornali.Se non riuscite a ciccare direttamente sui link, copiateli e incollateli nella barra indirizzi del browser.A spartirsi il grosso della torta saranno due ditte, una per la Francia e l' altra per l'Italia.Ecco chi c'è dietro, seguite tutti i link che vi elenco qui sottohttp://www.notav.it/modules.php name=News&file=article&sid=799
Questo è il versante francese. vi siete mai chiesti perché in tv fanno vedere solo francesi sorridenti che vogliono il tgv mentre in realtà sono già partite numerose proteste per i danni alle dovuti agli scavi.chi mai avrà interesse nel far vedere che in Francia sono favorevoli.http://www.notav.it/modules.php?name=Encyclopedia&op=content&tid=2
notate il curriculum da sant'uomo che si è preparata e poi fate un salto alla sezione "dicono di lui" in fondo a quella pagina e capirete molte cose.E per il versante italiano questa è la ditta incaricata dei lavori qui a Venaus.http://www.notav.it/modules.php?name=News&file=article&sid=789vi suona nuova. non credo. guardate qui...http://www.cmc.coop/article.php?sid=119&mode=thread&order=0&thold=0
Viva l'Italia! E' questo il vero scandalo legato al tunnel!Asse trasversale come ai vecchi tempi pur di mangiare tutti dallo stesso piatto!Bentornati nell'Italia dei faccendieri!E ovviamente interessi da parte di chi poi ci mette macchinari, tecnologia ecc. ecc. Insomma una fetta bella grossa di soldi, lo ripeto solo in parte europei, da spartirsi secondo un piano preordinato già da tempo.Adesso si capisce perché anche le testate giornalistiche, inutile parlare di quelle televisive, solitamente schierate su posizioni opposte si sono ritrovate d'accordo nel condannare il popolo no tav. Ecco perché soltanto alcuni quotidiani, non legati a schieramenti o imprese che hanno interessi economici nella vicenda, hanno conservato una certa obiettività nel raccontare i fatti.Politici che si accalcano a bollarci come nemici del progresso, come terroristi! Da destra e da sinistra, ma non sorgevano alcuni sospetti.cavolo! Ed ecco la verità, schifosa e sconcertante come sempre!Ora capite perché i progetti alternativi al tunnel che chiediamo con forza sono sempre stati bollati come non realizzabili. Non c'era nulla da spartirsi! L'adeguamento della linea attuale costerebbe molto meno del tunnel e lo si realizzerebbe in molti meno anni, quindi, perché farlo?Cosa ci dividiamo se la torta è piccolina!E noi a ripetere. Lo sappiamo che il treno dovrà passare. Decidiamolo insieme il tracciato.Le conosciamo bene le caratteristiche geologiche delle montagne. E invece no! Il tracciato è questo si fa il tunnel punto e basta.L'uranio, l'amianto, l'instabilità della montagna (le stesse gallerie dell'autostrada stanno franando lentamente). affari vostri. A noi per ora interessa aprire i cantieri. Anche solo per far girare una trivella a vuoto.Almeno cominciamo a prendere i soldi. Poi si vedrà.Ora capite perché ci sentiamo umiliati e traditi!Ma invece di ascoltarci:1 - Si sono spartiti equamente la torta2 - Hanno invaso la valle di militari per portare i macchinari3 - Ci impediscono anche la mobilità all'interno delle stesse aree dove abitiamo.3 - Hanno iniziato la più vergognosa delle campagne diffamatorie.Italiani contro Italiani!Stanno martellando a più non posso sui media dicendo che noi non vogliamo che il corridio 5 - Non vero, chiediamo da anni di approvare i progetti alternativi che tengano conto dei pericoli ambientali Ci hanno bollato come nemici dell'Italia - E noi proponiamo progetti che farebbero risparmiare letteralmente miliardi Come irresponsabili - Mentre loro partono a trivellare l'UranioE tutto ciò, ovviamente, non solo sulle tasche ma anche sulla pelle della gente.Su questi link ci sono alcuni dati significativi sulla pericolosità dell'opera.http://www.beppegrillo.it/immagini/Nota%20Vigili%20del%20Fuoco%20di%20Torino..pdfQuesto riguarda la seconda galleria, quella al fondo della valle verso Torino http://www.notav.it/allegati/DocUff/Gays_amianto.pdfE ancora...http://www.osservatoriosullalegalita.org/05/interventi/068notavmedia.htmNe riportiamo solo tre, e ce n'è già delle belle, ma se voleste approfondire, sempre dal sito no tav trovate numeroso altro materiale riguardante l'impatto ambientale.Per sapere quanto vi prendono in giro.Gli anni di studi e proteste taciuti!!!http://www.lunanuova.it/servizi/tav/index.htmlLe manifestazioni prontamente "ridipinte" dalla stampa nazionalehttp://www.lavalsusa.com/giornale/2005-11-16_tav/Manifestazione%20del%2016-11-2005.htmCome vedete. ce n'è per tutti, nessuno escluso, e noi siamo qui a passare per nemici dell'Italia e a rischiar le botte in mezzo alla neve.E ora mi si permetta un piccolo, ultimo sfogo.Ci hanno detto che siamo violenti e siamo lì da giorni immobili in mezzo alla neve.Ci hanno definiti sfaccendati e facciamo i turni svegli giorno e notte per resistere ed andare a lavorare.Ci hanno definiti nemici delle istituzioni e, mentre loro ci tradiscono, noi ci organizziamo per portare un po' di tè caldo anche a quei poveri poliziotti, finanzieri e carabinieri, che non ne possono nulla di quello che sta succedendo, ma che sono lì, a passare le notti al gelo come noi.Vengano qui i ministri, se hanno ancora un po' di dignità, a vedere chi è il popolo no tav. Vengano a vedere la valle, perché mi sa che non sanno neanche come è fatta, e se la vedessero capirebbero la pericolosità di quest'opera assurda.Venga qui chi ci dice che pensiamo solo ai nostri interessi a vedere come il popolo no tav sta presenziando anche nelle proteste contro la costruzione delle altre opere a grave impatto ambientale. Venga a leggere i messaggi di solidarietà dal Vajont, dallo Stretto, dal Mugello e da tantissime altre parti d'Italia.Venga il ministro che ha appena parlato di rischio attentati a vedere come stanno le cose. Venga almeno a vedere di cosa sta parlando. Siamo soli in mezzo a una piana coperta di neve. ma chi dovremmo mai far saltare in aria.Venga caro ministro a vedere chi c'è qua. Vedrà gli anziani che hanno combattuto la seconda guerra mondiale girare con le loro medaglie al valore e spiegare ai giovani poliziotti che è per la libertà che hanno combattuto.Cari ministri, voi che dite che fra di noi ci sono terroristi e che cercate qualunque appiglio per farci sgombrare. Con che coraggio date del terrorista a chi ha difeso la vostra patria?Vi prego, inventatevi qualche scusa più credibile che improbabili attentati, per giustificare alla gente l'assurda militarizzazione di una parte d'Italia.E poi rispondetemi Con che faccia vi sedete sulle vostre poltrone per buttare nel cesso i soldi di chi vi ha votato? L'Italia è la patria di milioni di persone, non una terra di conquista, e noi, nonostante i vostri insulti, non siamo qui per isolare l'Italia, ma per difenderla da chi vuole usarla per i propri, tristi interessi.Ed ora un grazie a Voi per la vostra pazienza.Spero vivamente che abbiate compreso le ragioni di questa mail. So che è brutto ricevere posta indesiderata, ma allo stato attuale delle cose è l'unico mezzo "libero" che ci rimane.Vi ringrazio della vostra attenzione e vi prego, vi prego, vi prego siate voi uno strumento di democrazia. Le informazioni qui riportate sono tutte documentate e ufficiali. Fate girare questa mail verso tutti quelli che conoscete.E' l'unico modo che abbiamo per proporre dei progetti alternativi a questo ennesimo disastro ambientale italiano.Grazie veramente tutto il sostegno che ci darete.Uno sfaccendato checrede ancora nell'Italia
QUESTA LETTERA E' FINITA SUL WEB UN PO' DI TEMPO FA..MI HA FATTO RIFLETTERE E LA POSTO PER FAR RIFLETTERE TUTTI COLORO CHE CREDONO ANCORA IN UNA LINEA ALTERNATIVA ALLA TAV...non dobbiamo lasciar perdere proprio ora!!!!!!ora e sempre resistenza!!!!!
ele

no tav (ora e sempre resistenza!!)

QUESTA LETTERA MI AVEVA FATTO RIFLETTERE(è stata pubblicata sul web tempo fa)...L'HO POSTATA PERCHE' RITENGO CHE DEBBA ESSERE LETTA DA TUTTI COLORO CHE CREDONO ANCORA IN UNA LINEA FERROVIARIA ALTERNATIVA AL TAV..ragazzi,non dobbiamo lasciar perdere proprio ora!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Qui viviamo con gli scarponi ai piedi anche in casa. Viviamo sbirciando dalla finestra quanti mezzi della polizia sono intorno a noi e quanti stanno andando a raggiungere "il fronte".Viviamo costretti a dare i documenti per andare a casa nostra. Viviamo con telefoni accesi e sorvegliati. Viviamo schedati, scortati, blindati.Ma soprattutto, viviamo con gli scarponi ai piedi anche in casa per dare il cambio a chi da giorni resiste nella neve e per accorrere alla chiamata di chi sta difendendo le barricate, ogni volta che provano a sfondare per tentare di far partire i cantieri più inutili della storia d'Italia.Non li fermeremo? Questo non lo sappiamo, ma almeno potremo testimoniare.Sono anni che ci nascondono la verità, che ci infangano e ora, come se non bastasse, ci hanno anche umiliato pubblicamente definendoci terroristi e nemici dell'Italia.E' per questo che, traditi dalle stesse persone che ci rappresentano, insultati dai mezzi di informazione, ci rivolgiamo a voi personalmente, facendo appello alle vostre coscienze, perché questo è l'ultimo mezzo che abbiamo per far sentire la nostra voce vera e per difendere quel poco di democrazia che è rimasta.Siamo il cosiddetto popolo no tav. Quei rompiscatole, bollati come nemici dello sviluppo, che si battono perché, a detta dei nostri ministri, non hanno nulla di meglio da fare.No signori, le cose non stanno così, vi prego credeteci, le cose non stanno così.Dietro il no tav non c'è la protesta contro il progresso, ma c'è la precisa protesta contro uno specifico progetto suicida.Un progetto deciso a tavolino che ha deliberatamente ignorato tutte le alternative possibili che in questi anni abbiamo fornito e che consentirebbero la realizzazione della linea ferroviaria ad alta velocità senza questo folle disastro ambientale.Il motivo di questa mail è semplice quanto triste.Stiamo cercando di far emergere la verità che sta dietro a quest'opera, e crediamo purtroppo anche ad altre opere italiane, nonostante i ripetuti sforzi di alcune testate giornalistiche e televisive di distogliere l'attenzione dalla realtà delle cose per difendere gli interessi enormi di poche, importantissime persone.Quello su cui vi invitiamo a riflettere è semplicemente questo:Perché nessuno sulle testate nazionali, che si definiscono super partes, ha ancora detto come stanno realmente le cose? Perché continuano a dipingerla come una lotta di contadini contro lo sviluppo? O peggio ancora come una volontà di isolare l'Italia.Perché nessuno ha ancora parlato con chiarezza dei reali interessi economici in gioco?Perché gli studi ufficiali sulla pericolosità spariscono all'improvviso nel nulla?Ma soprattutto diteci vi prego, perché, anche in sede europea, non vengono vagliati progetti alternativi, che passerebbero sempre di qui ma senza fare il tunnel killer?Purtroppo le risposte a queste domande ci sono eccome.Sono nero su bianco, su documenti ufficiali, archiviate e prontamente occultate.E la cosa più umiliante è che chi le conosce bene ed ha la possibilità di parlarne non lo fa. Non lo faper interesse e non lo fa perché comunque è letteralmente imbavagliato, da interessi che stanno troppo su per poter essere attaccati.Noi invece abbiamo una forza che loro non hanno: non abbiamo più nulla da perdere.Tanto cosa dovremmo fare? I ministri ci insultano, chi tutela le istituzioni ci tradisce, chi si dovrebbe opporre tace, e chi è preposto a raccontare i fatti dipinge con devozione verità distorte.Solo questa via c'è rimasta. Informare di persona. Cercando di far conoscere ciò che sta nero su bianco e che viene nascosto. Informare di persona. Attingendo unicamente a documenti e dichiarazioni ufficiali e documentate. E invitando a riflettere su quanto sia emblematica la concordia dei mass media nel distogliere l'attenzione dai reali interessi economici in gioco.E' per questo quindi che vi rubo ancora qualche secondo di attenzione.Per darvi i link ove potrete iniziare a saperne di più riguardo quest'opera.Vi prego, consultateli, non lasciateci soli a combattere contro Golia.Perché scoprirete anche che fine stanno facendo i nostri soldi senza che se ne sappia nulla. Vedere chi c'è dietro a tutto ciò è sconcertante, ma forse si riuscirà a capire perché i giornali non vogliono o semplicemente non possono ancora raccontare tutto.Come forse qualcuno saprà il nodo cruciale della questione per noi NON E' la realizzazione del corridoio cinque.Noi non ci stiamo opponendo al corridoio cinque. Lo abbiamo detto anche in diretta tv (ambiente italia). E abbiamo detto chiaramente anche che non vogliamo che il treno non passi da noi per farlo passare sulla terra di altri. Sappiamo che il treno deve passare. Non ci opponiamo a un treno. Sappiamo di essere nel 2005. La smettano di dirci che siamo cretini che vogliono isolare l'Italia!Quello a cui ci opponiamo sono i due tunnel killer che si vogliono realizzare.1 - Perché sono un disastro ambientale2 - Perché dietro c'è un progetto che fa vergognare di essere italiani.Come saprete gli scontri stanno avvenendo per opporsi alla realizzazione del tunnel italo-francese, Ci hanno insultati dicendo che non capiamo che il tunnel evita danni all'ambiente. Ci hanno dato degli stupidi. Ma. non viene il sospetto che qualcosa non sia chiaro se ci opponiamo a un tunnel chiedendo a gran voce di rivedere il progetto.Ecco la verità....".A spartirsi il grosso della torta saranno due ditte, una per la Francia e l' altra per L'Italia......"..vi siete mai chiesti perché in tv fanno vedere solo francesi sorridenti che vogliono il tgv mentre in realtà sono già partite numerose proteste per i danni alle dovuti agli scavi.?
..."Bentornati nell'Italia dei faccendieri!E ovviamente interessi da parte di chi poi ci mette macchinari, tecnologia ecc. ecc. Insomma una fetta bella grossa di soldi, lo ripeto solo in parte europei, da spartirsi secondo un piano preordinato già da tempo.Adesso si capisce perché anche le testate giornalistiche, inutile parlare di quelle televisive, solitamente schierate su posizioni opposte si sono ritrovate d'accordo nel condannare il popolo no tav. Ecco perché soltanto alcuni quotidiani, non legati a schieramenti o imprese che hanno interessi economici nella vicenda, hanno conservato una certa obiettività nel raccontare i fatti.Politici che si accalcano a bollarci come nemici del progresso, come terroristi! Da destra e da sinistra, ma non sorgevano alcuni sospetti.cavolo! Ed ecco la verità, schifosa e sconcertante come sempre!Ora capite perché i progetti alternativi al tunnel che chiediamo con forza sono sempre stati bollati come non realizzabili. Non c'era nulla da spartirsi! L'adeguamento della linea attuale costerebbe molto meno del tunnel e lo si realizzerebbe in molti meno anni, quindi, perché farlo?Cosa ci dividiamo se la torta è piccolina!E noi a ripetere. Lo sappiamo che il treno dovrà passare. Decidiamolo insieme il tracciato.Le conosciamo bene le caratteristiche geologiche delle montagne. E invece no! Il tracciato è questo si fa il tunnel punto e basta.L'uranio, l'amianto, l'instabilità della montagna (le stesse gallerie dell'autostrada stanno franando lentamente). affari vostri. A noi per ora interessa aprire i cantieri. Anche solo per far girare una trivella a vuoto.Almeno cominciamo a prendere i soldi. Poi si vedrà.Ora capite perché ci sentiamo umiliati e traditi!Ma invece di ascoltarci:1 - Si sono spartiti equamente la torta2 - Hanno invaso la valle di militari per portare i macchinari3 - Ci impediscono anche la mobilità all'interno delle stesse aree dove abitiamo.3 - Hanno iniziato la più vergognosa delle campagne diffamatorie.Italiani contro Italiani!Stanno martellando a più non posso sui media dicendo che noi non vogliamo che il corridio 5 - Non vero, chiediamo da anni di approvare i progetti alternativi che tengano conto dei pericoli ambientali Ci hanno bollato come nemici dell'Italia - E noi proponiamo progetti che farebbero risparmiare letteralmente miliardi Come irresponsabili - Mentre loro partono a trivellare l'UranioE tutto ciò, ovviamente, non solo sulle tasche ma anche sulla pelle della gente.Su questi link ci sono alcuni dati significativi sulla pericolosità dell'opera.Questo riguarda la seconda galleria, quella al fondo della valle verso Torino http://www.notav.it/allegati/DocUff/Gays_amianto.pdfE ancora...http://www.osservatoriosullalegalita.org/05/interventi/068notavmedia.htmNe riportiamo solo tre, e ce n'è già delle belle, ma se voleste approfondire, sempre dal sito no tav trovate numeroso altro materiale riguardante l'impatto ambientale.Per sapere quanto vi prendono in giro.Gli anni di studi e proteste taciuti!!!http://www.lunanuova.it/servizi/tav/index.htmlLe manifestazioni prontamente "ridipinte" dalla stampa nazionalehttp://www.lavalsusa.com/giornale/2005-11-16_tav/Manifestazione%20del%2016-11-2005.htmCome vedete. ce n'è per tutti, nessuno escluso, e noi siamo qui a passare per nemici dell'Italia e a rischiar le botte in mezzo alla neve.E ora mi si permetta un piccolo, ultimo sfogo.Ci hanno detto che siamo violenti e siamo lì da giorni immobili in mezzo alla neve.Ci hanno definiti sfaccendati e facciamo i turni svegli giorno e notte per resistere ed andare a lavorare.Ci hanno definiti nemici delle istituzioni e, mentre loro ci tradiscono, noi ci organizziamo per portare un po' di tè caldo anche a quei poveri poliziotti, finanzieri e carabinieri, che non ne possono nulla di quello che sta succedendo, ma che sono lì, a passare le notti al gelo come noi.Vengano qui i ministri, se hanno ancora un po' di dignità, a vedere chi è il popolo no tav. Vengano a vedere la valle, perché mi sa che non sanno neanche come è fatta, e se la vedessero capirebbero la pericolosità di quest'opera assurda.Venga qui chi ci dice che pensiamo solo ai nostri interessi a vedere come il popolo no tav sta presenziando anche nelle proteste contro la costruzione delle altre opere a grave impatto ambientale. Venga a leggere i messaggi di solidarietà dal Vajont, dallo Stretto, dal Mugello e da tantissime altre parti d'Italia.Venga il ministro che ha appena parlato di rischio attentati a vedere come stanno le cose. Venga almeno a vedere di cosa sta parlando. Siamo soli in mezzo a una piana coperta di neve. ma chi dovremmo mai far saltare in aria.Venga caro ministro a vedere chi c'è qua. Vedrà gli anziani che hanno combattuto la seconda guerra mondiale girare con le loro medaglie al valore e spiegare ai giovani poliziotti che è per la libertà che hanno combattuto.Cari ministri, voi che dite che fra di noi ci sono terroristi e che cercate qualunque appiglio per farci sgombrare. Con che coraggio date del terrorista a chi ha difeso la vostra patria?Vi prego, inventatevi qualche scusa più credibile che improbabili attentati, per giustificare alla gente l'assurda militarizzazione di una parte d'Italia.E poi rispondetemi Con che faccia vi sedete sulle vostre poltrone per buttare nel cesso i soldi di chi vi ha votato? L'Italia è la patria di milioni di persone, non una terra di conquista, e noi, nonostante i vostri insulti, non siamo qui per isolare l'Italia, ma per difenderla da chi vuole usarla per i propri, tristi interessi.Ed ora un grazie a Voi per la vostra pazienza.Spero vivamente che abbiate compreso le ragioni di questa mail. So che è brutto ricevere posta indesiderata, ma allo stato attuale delle cose è l'unico mezzo "libero" che ci rimane.Vi ringrazio della vostra attenzione e vi prego, vi prego, vi prego siate voi uno strumento di democrazia. Le informazioni qui riportate sono tutte documentate e ufficiali. Fate girare questa mail verso tutti quelli che conoscete.E' l'unico modo che abbiamo per proporre dei progetti alternativi a questo ennesimo disastro ambientale italiano.Grazie veramente tutto il sostegno che ci darete.
Uno sfaccendato che crede ancora nell'Italia
*****ELE***** ERA UN POST SALVATO IN BOZZE,ORA è STATO RECUPERATO....UN BACINO DALLA PIPPO.
Ele

il Leone del Panshir

Nato nel 1953 nel villaggio di Jangalak, nella regione del Panshir, a Nord di Kabul è di etnia tagika. Di buona famiglia, il padre militava come ufficiale sotto il re Zahir Shah. Per decisione del padre frequenta il Licèe francese di Kabul, la scuola "bene" dell'Afghanistan di allora, e poi il Politecnico. Tra le sue letture Mao e Che Guevara. Nel 1975 fonda il suo primo gruppo armato e quando nel 1979 l'Unione Sovietica invade l'Afghanistan diveta uno dei leader della resistenza islamica dei mujaheddin.E' proprio in quegli anni che gli viene attribuito il soprannome di "leone del Panshir". Per sette volte i russi tentano di conquistare la regione da lui difesa e per sette volte sono respinti. Massud combatte per il suo popolo e per la democrazia. Nel 1992 la destituzione del governo filorusso di Najibullah. Massud consegna il Paese al professore teologo Burhanuddin Rabbani, che guida il partito democratico Jamiat Islammi. E' a questo punto che in l'Afghanistan scoppia una guerra senza quartiere tra gli artefici della sconfitta del governo filosovietico. Massud, vicepresidente e ministro degli esteri, è bersagliato in prima persona dalla rivalità e dall'odio etnico di Gulbuddin Hekmatyar, capo del partito di opposizione Herzbi Islammi. La lotta spiana la strada ai Talebani che nascono come forza politica e nel 1994 sono già padroni del Paese.Kabul bombardata tutti i giorni da Hakmatyar viene ridotta ad un cumulo di macerie. Nel 1996 l'ascesa dei Talebani costringe Massud a ritirarsi nella valle del Panshir. Controlla ancora circa il 10% dell'Afghanistan e ha tra i 15 e i 20 mila combattenti. Stringe alleanza con l'ex nemico Dostum, il generale uzbeko, rientrato Afghanistan dopo quattro anni di esilio in Turchia. Nasce così l'Alleanza del Nord.Nel 1999 Massud compie un "giro diplomatico" in Europa, cercando di sensibilizzare i Paesi occidentali al dramma afghano, denunciando le connessioni tra Talebani e Osama Bin Laden. La lotta di Massud contro i talebani è disperata. I Talebani si ripromettono di conquistare anche quello spicchio di Afghanistan fuori dal loro controllo. Massud deve affrontare l'emergenza dei profughi, migliaia di persone stipate in campi fatiscenti, in condizioni sanitarie spaventose. Ma il "Leone" si difende e nelle interviste che rilascia ai pochi giornalisti occidentali che si avventurano nel Panshir si mostra fiero e determinato.Massud è ferito il 9 settembre del 2001 in un attentato suicida commesso da due arabi che si fingono giornalisti, in possesso di passaporti belgi contraffatti. I due riescono ad avvicinare Massud e durante il colloquio fanno esplodere una bomba nascosta in una telecamera. L'attentato sarebbe maturato grazie a una triangolazione tra talebani, servizi segreti pakistani e l'onnipresente Bin Laden. Qualcuno sospetta che l'omicidio sia un segnale per i kamikaze pronti in Usa.Per qualche giorno la notizia del ferimento di Massud è smentita. Poi il 14 l'Alleanza ammette la morte del Leone.Il 16 settembre 2001 migliaia di persone si radunano a Jangalak per i funerali di Massud.
A.

mercoledì 25 giugno 2008

è solo vita che entra dentro...

Bentornata a Cuba
Giugno plachera' i tuoi nervi
C'e' una barca pronta dietro a un'altra pagina
Sfoga la tua rabbia
nella rabbia dell'oceano
forse c'e' una spiaggia
dietro a un'altra pagina
Ma come puo' accaderti questo?
Decolli a bordo del tuo letto
Stai tranquilla non e' niente
e' solo vita che entra dentro
il fuoco che ti brucia il sangue
quella e' l'anima
Puo' anche non piacerti il mondo
o forse a lui non piaci te
comunque questa e' un'altra storia
questo e' Hemingway
A Barcellona un uomo
svelto fruga tra i ricordi
dietro la schiena il suolo
e non capisce perche' e' li
L'arena e' tutta in piedi
non si muove un filo d'aria
Sa di tequila e sale
e di dolore andarsene...
L'ultima pagina che hai letto
e' stata un toro in mezzo al petto
Ma stai tranquilla non e' niente
e' solo vita che entra dentro
il fuoco che ti brucia il sangue
quella e' l'anima
Puo' anche non piacerti il mondo
o forse a lui non piaci te
comunque questa e' un'altra storia
questo e' Hemingway
questo e' Hemingway
Agnese

Buskashì

"non sopporto le chiacchere di molti politici che hanno già capito tutto, indiduato buoni e cattivi, e pontificano sul da farsi. So benissimo, tra l'altro, che per molti di loro Osama fino a stamattina poteva essere indifferentemente una città del Giappone o una marca di preservativi.
E ppure sono già in onda, specialisti nell'indignarsi, perfino nel piangere se conviene farlo, pronti a tutto fuorchè a capire.
Orgogliosi della guerra, nostalgici della prima linea, non li sfiora neppure il dubbio che la guerra sia la più grande vergogna della specie umana, una specie talmente poco sviluppata da non riuscire ancora a trovare, dopo millenni di storia, un modo per risolvere i propri problemi che non sia l'autodistruzione.
Una specie violenta, che benedice la violenza individuale e di stato, che pratica la violenza come deterrente psicologico, che gode del proprio essere violenta.
Una specie capace di dare dignità di pensiero a bestialità quali -alla violenza si risponde con la violenza-".
Gino Strada
Buskashì, viaggio dentro la guerra
Feltrinelli
Agnese

martedì 24 giugno 2008

mi chiedo perchè...

Tutti i blog che conosco,che visito,che osservo anche solo in lontananza trattano principalmente temi politici e sociali...
Il nostro è una allegra fattoria (di fatti e strafatti) piena di cose strane e canzoncine malate!!!!!!!!help!!!
ma si!!!!! io lo preferisco tale !!!!!
(anche se mi toccherà incrementare la produzione di post noiosi e barbosi).
Siamo o non siamo intellettuali????????????!!!!muahahahahah!!
ele
P.S.fa caldissimooooooooooooooooo

lunedì 23 giugno 2008

strade rosse-sud sound system

Fern :Cammino per queste strade piene di sole niente asfalto solo terra rossa intorno a me è un deserto ma a volte nasce un fiore questo tu sei per mè Fab :Lu core miu nu bè chiui aridu te amore anzi la sai neè chinu cu pozza ndaquare stu fiuru tie ca riesci cu colori stu sciardinu sarebbe opacu senza de tie intra stu camminu Fede :niente po fermare stu core cu batte forte cu scarfa comu lu sule ogne giurnu sulu per tie tie nu te mpaurare se a ddrha fore nu ncè amore e ceddrhi tae calore a ci tene attornu nci su ieu per tie ca su sempre prontu cu affrontu quiddra ca è la reltà intra la vita ca tegnu insieme a tie percè tuttu quiddrhu ca oiu ete quiddrhu ca ogne notte me sognu ca sinti tie Fern :tu sei la luna di notte tu sei il mio cuore che batte lassu una stella sta cadendo perché il cielo piange se tu non stai con me Fede :se tie me chiedi amore ieu te tau tuttu quantu quiddrhu ca tegnu te intra se tie tieni besegnu sai ca suntu sempre prontu percè ete quiddrhu ca sentu Fab : beddra cu tie sai ca oiu passu mutu tiempu st’amore nu bèn a carta c aula allu ientu te la vita noscia aha bessere lu primu elementu ne rende uniti e ne tae forza intra lu tiempu lu core miu nnu bè chiui aridu te amore la sai ca ormai ne è chinu cu pozza ndaquà stu fiure tie ca riesci cu colori stu ciardinu sarebbe opacu senza de tie intra stu ciardinu Fern :tra poco nasce il sole e brucierà mare azzurro e solo terra rossa intorno a me è un deserto ma a volte nasce un fiore questo tu sei per me Fab :te lu core miu beddrha sai tie tieni le chiai teneru e duce ete l’amore ca me tai ogne malessere si tie ca me lu liei sinti la calma intra li pensieri mei Fede : niente po fermare stu core cu batte forte cu scarfa comu lu sule ogne giurnu sulu per tie tie nu te mpaurare se a ddrha fore nu ncè amore e ceddrhi tae calore a ci tene attornu nci su ieu per tie ca su sempre prontu cu affrontu quiddra ca è la reltà intra la vita ca tegnu insieme a tie percè tuttu quiddrhu ca oiu ete quiddrhu ca ogne notte me sognu ca sinti tie Fern :Cammino per queste strade piene di sole niente asfalto solo terra rossa intorno a me è un deserto ma a volte nasce un fiore questo tu sei per mè beddra cu tie oiu stau beddra cu tie oiu stau quiddru ca me chiedi te tau quiddru ca me chiedi te tau quiddrhu ca me chiedi te tau percè cu tie oiu sta

sabato 21 giugno 2008

il centro del mondo

portami dove mi devi portare
africa asia o nel primo locale
fammi vedere che cosa vuol dire partire davvero
portami dove non posso arrivare
dove si smette qualsiasi pudore
fammi sentire che cosa vuol dire viaggiare leggeri sei sempre così il centro del mondo
il viaggio potente nel cuore del tempo andata e ritorno portami ovunque
portami al mare
portami dove
non serve sognare
chiedimi il cambio solo se devi
sei brava a guidare
e dopo portami oltre che lo sai fare
dove sparisce qualsiasi confine
fammi vedere che cosa vuol dire
viaggiare col cuore
sei sempre così il centro del mondo
il primo bengala sparato nel cielo quando mi perdo
sei sempre così il centro del mondo
ti prendi il mio tempo
ti prendi il mio spazio
ti prendi il mio meglio
portami dove mi devi portare
venere marte o altri locali
fammi vedere che cosa succede a viaggiare davvero
sei sempre così
il centro del mondo
il primo bengala sparato nel cielo quando mi perdo
sei sempre così
il centro del mondo
ti prendi il mio tempo
ti prendi li mio spazio
ti prendi il mio meglio
Agnese

venerdì 20 giugno 2008

noi che...

Noi che
Dedicato a chi c'era...
Noi che...
ci divertivamo anche facendo 'Strega comanda colore' e 'il lupo mangiafrutta' e 1,2,3 stella
Noi che...
facevamo 'Palla Avvelenata'.
Noi che... giocavamo regolarmente a 'Ruba Bandiera' (detto anche 'bandierina').
Noi che...
non ci facevamo mai mancare 'dire fare baciare lettera testamento'.
Noi che...
i pattini avevano 4 ruote e si allungavano quando il piede cresceva.
Noi che...
quando giocavamo col Lego facevamo anche castelli alti 6 piani che nn si smontavano mai.
Noi che...
chi andava in bici senza mani era il più figo.
Noi che...
anche quelli che impennavano però non se la tiravano poco.
Noi che...
suonavamo al campanello per chiedere se c'era l'amico in casa.
Noi che...
facevamo a gara a chi masticava più big babol contemporaneamente.
Noi che...
avevamo adottato gatti e cani randagi (nei casi peggiori bruchi!)che non ci hanno mai attaccato nessuna malattia mortale, anche se dopo averli accarezzati ci mettevamo le dita in bocca.
Noi che...
i termometri li rompevamo, e le palline di mercurio giravano per tutta casa.
Noi che...
dopo la prima partita c'era la rivincita, e poi la bella, e poi la bella della bella.
Noi che...
giocavamo a 'Indovina Chi?' anche se conoscevi tutti i personaggi a memoria.
Noi che...
sul pullman della gita giocavamo a 'nomi cose e città' (e la città con la D era sempre Domodossola).
Noi che...
con 100 lire ti prendevi una cicca con 500 un pacchetto di figurine dei calciatori.
Noi che...
le cassette della Disney le abbiamo viste così tante volte che ora a distanza di anni sappiamo ancora cosa cantavano Robin Hood e Little John.
Noi che...
in TV guardavamo solo i cartoni animati (e abbiamo avuto la fortuna di vedere la prima serie dei power rangers..e sailor moon!le uniche serie!!)
Noi che...
avevamo i cartoni animati belli!!! ma davvero!! quelli di adesso sono così tristi..(come i bambini che hanno solo quelli da guardare, purtroppo..)
Noi che...
litigavamo su chi fosse più forte tra le tartarughe ninja.
Noi che...
cercavamo di far sorridere i sofficini ma si rompevano sempre in 2.
Noi che...
non avevamo il cellulare per andare a parlare in privato.
Noi che...
i messaggini li scrivevamo su dei pezzetti di carta da passare al compagno a nostro rischio e pericolo.
Noi che...
si andava in cabina alla fine della scuola per prendere le schede finite.
Noi che...
c'era la macchina fotografica usa e getta e facevi fino a 20 foto!!!
Noi che..
non era Natale se alla tv non vedevamo la pubblicità della Coca Cola o della Bauli con l'albero decorato annesso.
Noi che...
le palline di natale erano di vetro e si rompevano.
Noi che...
se guardavamo tutto il film fino alle 20:30 eravamo andati a dormire tardissimo!!
Noi che...
guardavamo film dell'orrore anche se si aveva paura (la maggior parte di noi si ricorda IT, trasmesso su canale5..tutti l'hanno guardato nascosti da qualche parte!!)
Noi che...
giocavamo a calcio durante l'intervallo con..qualsiasi cosa!
Noi che...
suonavamo ai campanelli e poi scappavamo.(alcuni di noi lo fanno tutt'ora!)
Noi che...
nelle foto delle gite facevamo le corna ed eravamo sempre sorridenti.
Noi che...
il bagno si poteva fare solo dopo 2 ore che avevi finito di mangiare.
Noi che...
a scuola andavamo con cartelle da 2 quintali e senza rotelle.
Noi che...
quando a scuola c'era l'ora di ginnastica partivamo da casa in tuta e con le scarpette nello zaino.
Noi che...
se a scuola la maestra ti metteva una nota sul diario, a casa era il terrore.
Noi che...
le ricerche le facevamo in biblioteca, mica su Google.
Noi che...
internet non esisteva.
Noi che...
la merenda a scuola te la portavi da casa.
Noi che...
si poteva star fuori in bici il pomeriggio.
Noi che...
se andavi in strada non era così pericoloso.
Noi che...
però sapevamo che erano le 4 perché stava per iniziare BIM BUM BAM e SOLLETICO
Noi che...
il primo novembre era 'Tutti i Santi', mica Halloween.
noi che..
guardavamo willy il principe di bel air,beverly hills e hello spank
noi che..
giocavamo con crystal ball
Noi che..
ci manca quel periodo.. Ma che fortuna esserci stati...
Agnese

mercoledì 18 giugno 2008

vertigine

Stavo bene, stavo accomodato li in equilibrio tra curve e spigoli Credevo di essere meno sensibile ma e' successo a noi... e' successo a noi... Piccolissima esplosione di gioia Piccolissima emozione che non so gestire Piccolissima porzione di sole Piccolissima persona non ti lascio andare piu' Potrebbe anche franare la pietra che ho nel cuore e diventare spiaggia da poterci camminare Mi strappo via i vestiti ed entro nel tuo mare e' caldo, e' calmo, ci si puo' naufragare Piccolissima esplosione di gioia Piccolissima emozione che non so gestire Piccolissima porzione di sole Piccolissima persona non ti lascio andare piu' E' il tuo veleno che sa di vertigine e io precipito nella tua chimica nodi da sciogliere, risposte che non ho e che non voglio piu'! Piccolissima esplosione di gioia Piccolissima emozione che non so gestire Piccolissima porzione di sole Piccolissima persona non ti lascio andare piu' .
negrita
ele

IL SEMAFORO BLU

Una volta il semaforo che sta a Milano, in piazza del Duomo fece una stranezza. Tutte le sue luci, ad un tratto, si tinsero di blu', e la gente non sapeva più come regolarsi."Attraversiamo o non attraversiamo? Stiamo o non stiamo?"Da tutti i suoi occhi, in tutte le direzioni, il semaforo diffondeva l'insolito segnale blu', di un blu' che così blu' il cielo di Milano non era stato mai.In attesa di capirci qualcosa gli automobilisti strepitavano e strombettavano, i motociclisti facevano ruggire lo scappamento e i pedoni più grassi gridavano:"Lei non sa chi sono io!"Gli spiritosi lanciavano frizzi:"Il verde se lo sarà mangiato il commendatore, per farci una villetta in campagna.Il rosso lo hanno adoperato per tingere i pesci ai Giardini.Col giallo sapete che ci fanno? Allungano l'olio d'oliva."Finalmente arrivò un vigile e si mise in mezzo all'incrocio a districare il traffico. Un altro vigile cercò la cassetta dei comandi per riparare il guasto, e tolse la corrente.Prima di spegnersi il semaforo blu' fece in tempo a pensare:"Poveretti! Io avevo dato il segnale di - via libera - per il cielo. Se mi avessero capito, ora tutti saprebbero volare. Ma forse gli è mancato il coraggio.
Questa storia mi è sempre piaciuta tantissimo....è una di quelle storielle fantastiche che mi lasciano addosso una voglia di sorridere a tutto e tutti.
Oggi come oggi nessuno sorride più senza uno scopo preciso..nessuno si sveglia al mattino col sorriso sulle labbra e nessuno scambia amichevoli sorrisi sul pullman o al supermercato.
Rodari ha la capiacià di far sorridere le persone,e non solo...bensì di far venir la voglia di sorridere a qualcun altro..E IL PRIMO CHE COMMENTA DICENDO CHE E' UNO SCRITTORE DI FAVOLETTE PER BAMBINI RISCHIA LA PROPRIA INCOLUMITA'.
bacini ele

martedì 17 giugno 2008

don't worry be hippie

La cultura Hippy (scritto anche Hippie) era in origine un movimento giovanile che ha avuto inizio negli Stati Uniti nel corso degli anni sessanta e si è diffuso in tutto il mondo. La parola Hippy deriva dal temine hipster, ed era stato inizialmente utilizzato per descrivere i beatnik che si erano trasferiti nel distretto di Haight-Ashbuty di San Francisco. Queste persone avevano ereditato i valori controculturali della Beat generation, e avevano creato proprie comunità che ascoltavano rock psichedelico e abbracciavano la rivoluzione sessuale e l'uso di stupefacenti come gli allucinogeni LSD e la cannabis, al fine di esplorare stati della coscienza alternativi.
Nel 1967 lo Human Be-In, un raduno giovanile tenutosi a San Francisco, rese popolare la cultura hippie, preparando il terreno per la leggendaria Summer of Love, sulla costa occidentale degli Stati Uniti, e il Festival di Woodstock nel 1969, sulla costa est.
Gli Hippy respingevano con forza le istituzioni, criticavano i valori della classe media, erano contrari alle armi nucleari e alla Guerra del Vietnam, abbracciavano aspetti della filosofia orientale, promuovevano la libertà sessuale, erano spesso vegetariani ed ambientalisti, promuovevano l'uso di droghe psichedeliche per espandere la propria coscienza, e creavano comunità intenzionali e comuni.
Essi utilizzavano arti alternative, il teatro di strada, la musica popolare, e le sonorità psichedeliche come parte del loro stile di vita e come modo di esprimere i propri sentimenti, le loro proteste e la loro visione del mondo e della vita. Gli Hippy si opponevano all'ortodossia politica e sociale, scegliendo una mite e non dottrinaria ideologia che favoriva la pace, l'amore, la fratellanza e la libertà personale.
L'Università della California (Berkeley) aveva progettato di demolire tutti gli edifici su una superficie di 2,8 ettari vicino al campus, volendo utilizzare il terreno per costruire campi da gioco e un parcheggio. Dopo un lungo ritardo, durante il quale il sito era diventato un pericoloso pugno nell'occhio, migliaia di comuni cittadini di Berkeley, commercianti, studenti, e hippy presero la questione nelle proprie mani, piantando alberi, arbusti, erba e fiori per trasformare il sito in un parco.
sia i maschi che le donne hippie portavano i jeans e i capelli lunghi, ed entrambi portavano sandali o andavano scalzi. I maschi spesso portavano la barba, mentre le donne limitavano al minimo o non utilizzavano il trucco, e molte non portavano il reggiseno. Gli hippie spesso sceglievano vestiti con colori brillanti e di taglio insolito, come pantaloni a zampa d'elefante, gilé, indumenti tie-dyed (t-shirt con disegni e colori psichedelici, spesso in cotone), dashiki (specie di mezzi mantelli provenienti dall'Africa), o camicette; molto popolari erano anche indumenti di taglio non occidentale e con motivi ispirati ai modelli dei nativi americani, degli africani e dei latino americani. Gran parte di questi indumenti era autoprodotta per contrastare la cultura delle aziende, e gli hippie spesso acquistavano i propri abiti nei mercatini delle pulci o dell'usato. Gli accessori preferiti, sia per gli uomini che per le donne, consisteva in oggetti della cultura indiana, copricapi, bandane e lunghe collane a grani. Le case, i veicoli e gli altri oggetti appartenenti agli hippie erano spesso decorati con motivi psichedelici.
Gli hippy si espressero spesso politicamente attraverso la fuoriuscita dalla società, allo scopo di perseguire i cambiamenti cercati. Tra i movimenti politici supportati dagli hippy ci sono il movimento di ritorno alla terra degli anni '60, lo sviluppo dell'impresa cooperativa, l'attenzione all'energia alternativa, il movimento per una stampa libera e l'agricoltura biologica.

il mio futuro "capo"

Chi è Gino Strada
È un chirurgo, ha 55 anni, è sposato con Teresa che lo sostiene in tutti i suoi spostamenti e ha una figlia, Cecilia. Si è laureato a Milano, specializzandosi in chirurgia d'urgenza. Negli anni '80 si è occupato principalmente di chirurgia dei trapianti di cuore e cuore-polmone, con lunghi periodi di permanenza negli Stati Uniti, Gran Bretagna e in Sudafrica, a Città del Capo. Nel 1988 ha deciso di applicare la sua esperienza di chirurgia d'urgenza all'assistenza e alla cura dei feriti di guerra. Ha lavorato per un lungo periodo con la Croce Rossa Internazionale in zone di guerra: nel 1989 a Quetta, nel Pakistan, al confine con l'Afghanistan; nel 1990 a Dessiè, in Etiopia e a Khao-I-Dang, in Tailandia; nel 1991 a Kabul e ad Ayacucho, in Perù, poi ancora a Kabul; nel 1993 a Balbala, Gibuti e Berbera, in Somalia. Nel 1994 è stato in Bosnia. L'esperienza accumulata in anni di chirurgia di guerra lo convince della necessità di una organizzazione piccola, agile e altamente specializzata, che intervenga in favore della popolazione civile vittima della guerra e che non soffra delle lentezze burocratiche delle grandi organizzazioni. Con scarsissimi mezzi e insieme a un gruppo di colleghi e amici, nella primavera del 1994 egli fonda a Milano Emergency. La neonata organizzazione riunisce un team internazionale che, nell'agosto dello stesso anno, riapre l'ospedale della capitale del Ruanda Kigali: devastato dalla guerra, era stato abbandonato e non vi erano ancora giunti aiuti umanitari. Dalla sua nascita, Emergency ha contribuito in modo determinante alla campagna internazionale per la messa al bando delle mine antiuomo. Diffondere una cultura di pace è compito statutario di Emergency: attraverso numerose iniziative ha portato a conoscenza di vasti settori dell'opinione pubblica il dramma causato dai 110 milioni di mine inesplose disseminate nel mondo e, nell'ottobre 1997, ha contribuito all'approvazione della legge per la messa al bando della produzione italiana di mine antiuomo. Emergency, finanziandosi con i contributi piccoli ma numerosi di sostenitori privati, costruisce nel 1996 il primo ospedale nel Nord Iraq a Sulaimaniya. Poi un altro ospedale nella capitale Erbil, due Centri pròtesi e riabilitazione, sempre nella parte settentrionale dell'Iraq, l'ospedale "Ilaria Alpi" a Battambang, in Cambogia, e altri due ospedali in Afganistan, uno nel nord, nella valle del Panshir, e uno nella capitale Kabul. Nel 2001 apre a Freetown, in Sierra Leone, il sesto ospedale di Emergency. A tutti questi centri si affiancano 40 posti di Primo Soccorso nelle zone più minate o più vicine al fronte. Fino al dicembre 2002 Emergency ha curato oltre 500.000 vittime di guerra.
cosa vuoi fare da grande?
non lo so, qlcs che mi faccia sentire realizzata e completa, utile per gli altri....
il mio sogno quel giorno non è venuto fuori, lo sentivo troppo fragile, avevo paura di pronunciarlo e sentirlo..
ora ci credo di più.. sento che la forza non diminuisce, ma aumenta.. sento che non è il solito sogno destinato a rimanere dentro di me,perchè c'è chi,oltre me, ci crede
baci
Agni

i nuovi universitari

Io stento ancora a credere che ciò che ho letto questa mattina su UN blog sia stato scritto da una ragazza di 23 anni.......Le boiate pseudo-intellettuali riportate orgogliosamente sui post presenti in quel"diario" sono stucchevoli,ti lasciano senza parole con un retrogusto di odio in bocca.
L'illuminazione divina che porta alla riflessione sull'anarchia???????Ma che cazzata è questa???Che cavolo dici??Un punk diciassettenne che ti apre nuovi orizzonti e ti orienta verso una visione anarchica del mondo?????????ODDIO!!!DITEMI CHE NON E' VERO.DITEMI CHE NON SONO LORO I FUTURI PENSATORI DI QUESTA DANNATA ITALIA.
Leggere bakunin a ventitrè anni e rapportarlo alla cultura orientale chenonèpernientelegataallereligioni??????????????????????????????Ma che oriente conosci tu???Non conosci l'oriente dei governi militari,dei governi islamici..??conosci SOLO l'oriente fatto di intellettuali-anarchici-elevati a organismi superiori????????Ragionamenti privi di fondamento firmati FILOSOFIA CONTEMPORANEA (o moderna o cosa cazzo c'era scritto!!!)....non ci voglio credere.
Agni spero che tu abbia capito di chi sto parlando e che questo ti faccia riflettere su quanta gente idiota ci sia sulla faccia della terra.
Un bacio..
ele

domenica 15 giugno 2008

voce fuori campo

tu vuoi qualcosa che non otterrai. Finchè tu stesso non lo capirai che ciò che vuoi non l'hai voluto mai. Tu credi di volerlo perchè sai che non è tuo.

croazia! i'ts summer time!

ehi pippo ho parlato cn gli altri.. nn ci crederai,, tutti d'accordo.. sono troppo convincente uahaha!! quindi il viaggio (se per una volta riusciamo ad organizzarci come persone apparentemente normali) si fa!! e si.. il mio primo viaggio all'estero.. cazzo sn un pò in ritardo sulla tabella di marcia.. ma chissene.. abbiamo avuto una discussione sui croati e croate vs svedesi e inglesi.. un casino.. ma non importa, sope mette da parte le sue idee filo leghiste e io metto da parte il mio vizio di stereotipare i "popoli".. conta il mare!! sono in crisi di astinenza di sole.. anke oggi piove.. "ke amarezza" ahaha!! baci
non vedo l'ra di pubblicare le foto.. uahaha!!
iiiiih non c'è l'euroooo.. cazzo ele io e te spenderemo chissà quanto senza neanke accorgecene ahaha!!

venerdì 13 giugno 2008

sud sound system

Quest'anno il il calendario eventi di Colonia sonora (collegno parco certosa) non ospiterà i sud sound system(PER LA GIOIA DI MOLTI!!),ma io sono un pò delusa!!!L'anno scorso il palco si trovava in mezzo ad un mare di gente(e di NEBBIA!!),perchè non ripetere una notte così??!!
Dopo il concerto di maggio 2008(credo maggio:-))avrei voluto fare il bis a giugno,ma ormai mi rassegno..gli organizzatori sono cattivi...
Lascio la canzone di un innamorato(w i sud) sperando che QUALCUNO non commenti...è bella.e basta.
un bacio..ele
Beddrha stia damme tuttu l'amore tou ca intra de tie tanto calore trou e quannu stamo de paru sempre bene stau ete cussine ca te oiu ieu
RIT:Amami ancora dammi di più senza calore non vivo più
Ballo il tuo ritmo anche perché non ha più senso senza di teDamme tutto l'amore tutto l'amore ca tieni moi damme
Dimme tutto l'amore tutto l'amore ca provi moi dimme
Fanne tutto l'amore tutto l'amore ca ue cu me fanneCa tutto quiddrhu ca dici ca faci me dae per me e cosa danne si
Comu lu sule quando ne scarfa sinti tieIeni moi beddra ca me dai mille energieIo sullu masculu ca è pronto cu te dae
La meiu forza ca tie subbra te stai
Damme quiddrhu ca tieni senza cu te faci problemiSe l'amore intra lu core quiddra ca senti se provi me amiDimme quiddrhu ca provi senza faci tanti raggiri
Ca intra l'ecchi toi iscu pe mie pensieri vivi
E fannu cu mie ce uei se suntu ieu quiddrhu ca uei
Intra de mie securu truei quiddrhu ca tie te piaci de chiui
E fanne dimme damme tutto l'amore provi moi dimme
Ca tutto quiddhru ca dici ca faci me dae per me e cosa danne si
Ca quando l'amore me dai tutto quanto pia valore
Se sentu ca tie me uei la vita mia diventa specialeInchi le giurnate mei a menu nu ne pozzu fare
Perché sinti tie beddra cauta comu lu sule
Ca intra l'ecchi toi oggiu sempre trou calore
Se guardi intra li mei me scarfi già lu core
Quannu stamu tutti e doi o sine tutti e doi
Ieni beddra moi e damme tutto l'amore
Damme moi dimme moi damme la cosa chiu bella la cosa chiu brucia la cosa chiu cauta ca inchia buenu lu tempu ca passa de ogni sciurnata
Fanne moi dimme moi fanne la cosa chiu forte la cosa chiu giusta ca inchia lu core de tutti e doi pe tutta la vita
Comu lu sule quando ne scarfa sinti tie
Ieni moi beddra ca me dai mille energie
Io sullu masculu ca è pronto cu te dae
La meiu forza ca tie subbra te stai
Damme tutto l'amore tutto l'amore ca tieni moi damme
Dimme tutto l'amore tutto l'amore ca provi moi dimme
Fanne tutto l'amore tutto l'amore ca ue cu me fanne
Ca tutto quiddrhu ca dici ca faci me dae per me e cosa danne si
Rit.

giovedì 12 giugno 2008

voglio volere

Voglio un mondo comico voglio un mondo che faccia ridere un cielo comodo che qualcuno s'affacci a rispondere voglio svegliarmi quando voglio da tutti i miei sogni voglio trovarti sempre qui ogni volta che io ne ho bisogno voglio volere tutto cosi voglio riuscire a non crescere voglio portarti in un posto che tu proprio non puoi conoscere voglio tenere qualcosa per me per me voglio il tempo libero si ma libero proprio ogni attimo e alzare il minimo con la vita che mi fa il solletico voglio restare sempre sveglio con tutti i miei sogni voglio tornare vergine ogni volta che io ce n'ho voglia voglio volere tutto cosi voglio riuscire a non crescere voglio portarti in un posto che tu proprio non puoi conoscere voglio tenere qualcosa per me per me voglio volere io voglio un mondo all'altezza dei sogni che ho voglio volere voglio deciderlo io se mi basta o se no voglio volere voglio godermela tutta fin quando si può voglio un mondo comico che se ne frega se sembra ridicolo un mondo facile che paga lui e vuole fare lo splendido voglio non dire mai "è tardi" oppure "peccato" voglio che ogni attimo sia sempre meglio di quello passato voglio volere tutto cosi voglio riuscire a non crescere voglio portarti in un posto che tu proprio non puoi conoscere voglio tenere qualcosa per me per me voglio volere io voglio un mondo all'altezza dei sogni che ho voglio volere voglio
deciderlo io se mi basta o se no voglio volere voglio godermela tutta fin quando si può .
QUESTA E' PER AGNESE.....
"voglio godermela tutta fin quando si può"...ricordi???è partito tutto da qui ed è andato degenerando man mano....non bosogna essere schiavi delle nostre stesse paure.
un bacio grande grande..ele
P.S E ho scritto anche sul blog....dimmi se nn è amore il nostro!!!!!!!!ahaha bacio

mercoledì 11 giugno 2008

il giorno dei giorni

Tienimi su la luce
Fatti vedere meglio Fare l’amore o sesso Qui non è più un dettaglio Baciami la fortuna Baciami le parole che sai già Baciami il sangue mentre gira Sei arrivata apposta Come ci frega l’amore Dà degli appuntamenti E poi viene quando gli pare Soffia su questo tempo Tienilo acceso sempre tu che puoi Che andiamo verso il giorno dei giorni Senza più limiti Il giorno dei giorni Fino a quel giorno voi non svegliateci Tienimi su la vita Cosa combina l’amore Vivere i suoi effetti E non sentirsi coglione Ogni minuto è pieno Ogni minuto è vero se ci sei Che è già partito il giorno dei giorni Fatto per vivere Il giorno dei giorni Tutto da fare e niente da perdere Il giorno dei giorni Senza più limiti Il giorno dei giorni Attimi e secoli Lacrime e brividi Balla Femmina come la terra Femmina come la guerra Femmina come la pace Femmina come la croce Femmina come la voce Femmina come sai Femmina come puoi Femmina come la sorte Femmina come la morte Femmina come la vita Femmina come l’entrata Femmina come l’uscita Femmina come le carte Femmina come sai Femmina come puoi Che siamo dentro al giorno dei giorni Fatto per vivere Il giorno dei giorni Tutto da fare e niente da perdere Il giorno dei giorni Senza più limiti Il giorno dei giorni Attimi e secoli lacrime e brividi Femmina come la terra Femmina come la guerra Femmina come la pace Femmina come la croce Femmina come la voce Femmina come sai Femmina come puoi

lunedì 9 giugno 2008

l'ultimo bacio!

cazzo ma io sti film non li devo vedereee!! è la sesta volta che lo vedo e l'effetto è sempre uguale.. un nervoso pazzesco da prendere tutti gli uomini che vedo e trasformagli le palle in coriandoli!! ma cazzo! che poi se si dicono ste cose si passa anke per patetici!! bisogna guardarsi sti film almeno una volta.. per capire, per capirmi.. e se non ci fossimo noi.. sareste davvero nella cacca...ah qnt lo odio sto film, fa uscire il peggio di me..

il centro del mondo

portami dove mi devi portareafrica asia o nel primo localefammi vedere che cosa vuol dire partire davveroportami dove non posso arrivaredove si smette qualsiasi pudorefammi sentire che cosa vuol dire viaggiare leggeri sei sempre così il centro del mondoil viaggio potente nel cuore del tempo andata e ritorno portami ovunqueportami al mareportami dovenon serve sognarechiedimi il cambiosolo se devisei brava a guidaree dopo portami oltre che lo sai faredove sparisce qualsiasi confinefammi vedere che cosa vuol direviaggiare col cuoresei sempre così il centro del mondoil primo bengala sparato nel cielo quando mi perdosei sempre così il centro del mondoti prendi il mio tempoti prendi il mio spazioti prendi il mio meglioportami dove mi devi portarevenere marte o altri localifammi vedere che cosa succede a viaggiare davverosei sempre cosìil centro del mondoil primo bengala sparato nel cielo quando mi perdosei sempre cosìil centro del mondoti prendi il mio tempoti prendi li mio spazioti prendi il mio meglio
ligabue-il centro del mondo
ele

ma smettila con sti bonghi!!!!

Parco Sempione Verde e marrone dentro la mia città metto su il vibro leggo un bel libro cerco un po' di relax all'improvviso senza preavviso si sente un pim pam pum un fricchettone forse drogato suona e non smette più (bonghi) questo fatto mi turba perchè suona di merda non ha il senso del ritmo e non leggo più il libro quasi quasi mi alzo vado a chiedergli perchè ha deciso che, cazzo, proprio oggi niente lo fermerà. Piantala con sti bonghi non siamo mica in Africa porti i capelli lunghi ma devi fare pratica sei sempre fuori tempo così mi uccidi l'Africa che avrà pure tanti problemi ma di sicuro non quello del ritmo (insulti in milanese) Caro signore sa che le dico questa è la libertà sono drogato suono sbagliato anche se a lei non va non vado a tempo lo so da tempo non è una novità io me ne fotto cucco di brutto grazie al mio pim pum pam (bonghi) testo-canzone Questa cosa mi turba e mi sento di merda quasi quasi mi siedo ed ascolto un po' meglio forse forse mi sbaglio forse ho preso un abbaglio forse forse un bel cazzo fai cagare questa è la verità Ora ti sfondo i bonghi per vendicare l'Africa quella che cucinava l'esploratore in pentola ti vesti come un rasta, ma questo no, non basta sarai pure senza problemi ma di sicuro c'hai quello del ritmo (insulti in milanese) Ecco spiegato cosa succede in tutte le città Io suono i bonghi tu me li sfondi di questo passo dove si finirà? Ecco perchè qualcuno pensa che sia più pratico radere al suolo un bosco considerato inutlie roba di questo tipo non si è mai vista in Africa che avrà pure tanti problemi ma di sicuro non quello dei boschi Vorrei suonare i bonghi come se fossi in Africa sotto la quercia nana in zona Porta Genova sedicimila firme niente cibo per Rocco Tanica ma quel bosco l'hanno rasato mentre la gente era via per il ponte Se ne sono sbattuti il cazzo ora tirano su un palazzo han distrutto il bosco di Gioia QUESTI GRANDISSIMI FIGLI DI TROIA!!
elio e le storie tese parco sempione
ele

shiny